L'estratto conto


E’ lo strumento per controllare il grado di trasparenza nel rapporto che intercorre tra cliente e istituto creditizio. Infatti in questo documento sono riportate tutte le operazioni (o movimenti) effettuate sul conto corrente nel periodo di riferimento (in genere tre mesi). Alcune banche, però, prevedono un costo aggiuntivo per ogni estratto conto inviato al cliente. Infatti, oltre alle 750 lire richieste come rimborso postale, qualche istituto richiede anche un versamento aggiuntivo, che può essere anche di 2- 3 mila lire per ogni estratto conto inviato. Quindi, prima di richiedere la spedizione dell’estratto con scadenze semestrali, trimestrali o mensili conviene informarsi sulle spese da sostenere. La banca considera approvato l’estratto conto se il titolare non solleva opposizioni entro 60 giorni dalla data di spedizione. Vale la pena ricordare che qualsiasi reclamo ha validità solo se viene inviato per iscritto. Ogni estratto conto è suddiviso in tre parti: in movimenti, in riassunto scalare ed in conteggio delle competenze. Nell’estratto conto per movimenti assumono maggiore rilevanza i movimenti dare ed i movimenti in avere.
Movimenti dare: in questa colonna vengono riportate le somme relative alle operazioni di prelievo dal conto corrente.
Movimenti avere: opposta alla precedente, questa colonna riporta le somme in entrata, cioè depositate sul conto. Quando il conto è positivo, la prima cifra riportata sotto questa colonna si riferisce alla somma depositata sul conto corrente all’inizio del periodo preso in considerazione dell’estratto conto.
Nell’estratto conto a riassunto scalare hanno notevole rilevanza i numeri debitori e quelli creditori.
Numeri debitori: devono essere riportati sulla stessa riga dei saldi per valuta con segno meno. Per calcolare i numeri debitori, utili per il calcolo finale degli interessi, occorre moltiplicare il saldo per valuta per i giorni e poi dividere per 100.
Numeri creditori: vale lo stesso procedimento utilizzato per i numeri debitori: per stabilire i numeri creditori occorre moltiplicare il saldo per valuta per il numero dei giorni e dividere per 100.


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